Troppi mutui e poco latte

Nella vita di un’azienda ci sono momenti in cui sembra che tutti i problemi arrivino insieme. Questo è stato il caso dell’azienda L., che ha 200 vacche in mungitura. Tra un prezzo del latte poco favorevole, costi in crescita e troppi mutui, soprattutto a tasso variabile, la situazione era diventata insostenibile.

La soluzione? Semplice, ma efficace: con i costi operativi già sotto controllo, l’unica strada era aumentare la vendita di latte. Aumentando gli animali? La strada degli investimenti in nuove strutture, va da sé, era sbarrata, e sovraffollare le stalle non era una buona idea. Così, abbiamo proposto la terza mungitura come soluzione percorribile: aumentiamo la produttività.

Dopo uno studio approfondito e una simulazione dello scenario economico, abbiamo rivisto i turni dei mungitori, riorganizzato la manodopera e ottimizzato le razioni alimentari per supportare l’aumento della produzione. Piccole modifiche ai percorsi degli animali hanno completato il quadro.

Il risultato? Da 33 a 37 litri di latte per capo al giorno, un aumento del 12%. Questo incremento, pur con l’aumento dei costi che porta con sé, ha consentito all’azienda di far fronte agli impegni bancari e di vedere un futuro più sereno. Il prossimo passo? Un dialogo costruttivo con le banche... ma questa è un’altra storia.